Abbiamo una notizia sconcertante da darvi.
La parola MEME andrebbe pronunciata MIM.
Si avete letto bene!
Provate ad andare su Google Translate, digitate la parola MEME in lingua inglese ed ascoltate la pronuncia.
Ma cosa è un meme?
È un “oggetto non identificato” o meglio è un qualcosa che si fa fatica a definire per via della sua natura camaleontica.
I meme sono opere creative, immagini accompagnate da parole, video o GIF, sono contenuti multimediali che assumono ininterrottamente connotazioni, utilizzi e significati di volta in volta differenti.
L’elemento su cui si basano i meme è l’ironia.
Un’idea o un atteggiamento basato su contenuti diventati un cult nell’immaginario comune che circolano in rete tra persone si può dunque definire meme.
Possono venire utilizzati i meme dalle aziende?
I meme, proprio per la loro immediatezza comunicativa, possono essere utilizzati anche per la vostra strategia marketing.
Per la vostra comunicazione aziendale inglobare anche una strategia diversa e alternativa da quella comunemente utilizzata può aiutare ad attrarre l’attenzione del vostro pubblico.
Oltre a servirsi del medesimo linguaggio dei vostri utenti, i meme sono uno strumento efficace poiché utilizzano il potere dell’umorismo e dell’ironia e basano la loro stessa natura sul successo immediato e impattante dell’immagine semplice ma comunicativa.
Due sono le domande da porsi per non cadere in errore:
– Quale è il mio target di utenza?
– Le persone a cui mi rivolgo, capiranno questo tipo di umorismo?
Fate attenzione!
Rispondete in modo onesto a queste due semplici domande, altrimenti rischierete spaventosi Epic Fail (fallimenti epici).

Utilizzare il meme marketing, non significa solo condividere contenuti divertenti con il solo scopo di creare più engagement (intrattenimento) sui propri canali social, l’obiettivo deve essere principalmente quello di creare ad hoc, immagini o video divertenti per le proprie esigenze e veicolare un messaggio preciso.
Facciamo adesso qualche esempio di meme marketing
Nel 2008 la crema spalmabile più famosa del mondo, ha lanciato la #NutellaLimitedEdition, riprendendo i tormentoni delle frasi che sono sulla bocca di tutti, modificando ovviamente il messaggio all’interno di esse.
«Keep Calm and Spalma Nutella» «Se volevo piacere a tutti nascevo Nutella» e «Situazione sentimentale: Nutella».
In occasione di questo difficile momento storico in cui il corona virus ha toccato tutti da noi da vicino, Durex ha voluto rinforzare il concetto di agire responsabilmente in un modo tutto suo sfruttando i meme, da sempre molto presenti nella loro strategia comunicativa.
Se ben ideato, un meme, non solo è in grado di coinvolgere un gran numero di utenti ma, potenzialmente, può diventare virale perdurando nel tempo, portando notorietà al vostro brand, rinforzandone il messaggio comunicativo ed imprimendosi in modo divertente nella testa delle persone.
Come può diventare virale un meme?
Secondo il ricercatore della Harvard University, Michele Coscia:
“Capire se un meme avrà successo è come cercare di prevedere un terremoto, è possibile però individuare quali sono le zone sismiche più suscettibili a generare eventualmente un terremoto. Lo stesso si può fare per un meme: ci sono aree ad alta viralità e si può sapere che eventualmente produrranno un meme di una particolare viralità”.
https://www.wired.it/scienza/2015/05/15/segreto-successo-meme-scienza/
Non si può prevedere se un meme potrà diventare virale, ma si possono creare le condizioni favorevoli affinché possa diventarlo.
Le caratteristiche che possono far diventare virale un meme sono:
– Tempestività: condividere con prontezza e al momento opportuno.
– Misura: non servirsi di meme a sproposito ma unicamente nelle occasioni in cui il messaggio può davvero essere forte, immediato, coerente e divertente.
– Condivisibilità: un meme semplice, divertente è in grado di essere capito dal maggior numero di persone possibile.
Sempre Michele Coscia afferma:
“Se un meme non è capace di avere un vantaggio evolutivo per rimanere rilevante, viene dimenticato. Il problema è che i meme si cibano dell’attenzione umana e gli esseri umani non hanno molta attenzione a disposizione per loro, quindi, se nessuno trova più originale il meme creato, nessuno ne creerà più”.
https://www.wired.it/scienza/2015/05/15/segreto-successo-meme-scienza/
I meme possono essere quindi tanto divertenti quanto efficaci se creati nel modo corretto.
Notizie del momento, eventi rilevanti, immagini culturalmente condivise, un messaggio unico e facilmente condivisibile, un impatto visivo di semplice comprensione ed un messaggio chiaro che corrisponda all’identità della vostra azienda ed ai suoi valori saranno gli ingredienti necessari alla creazione di una meme strategy di successo.
Dovete diventare virali, ma con le giuste precauzioni!
